De Laurentiis sul calcio: "Un sistema vecchio da rinnovare"
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De Laurentiis, attacco frontale al calcio: “Sistema vecchio da rinnovare”

Aurelio De Laurentiis

De Laurentiis si è espresso sulla definizione che ha per lui il calcio, ritenendolo come un sistema vecchio e da cambiare.

Durante il Gran Galà del Calcio a Milano, l’industria del calcio si è trovata sotto i riflettori non solo per celebrare le sue star, ma anche per riflettere sulle sue sfide attuali. In questo contesto, Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, ha espresso forti opinioni sullo stato attuale del calcio, sottolineando i problemi strutturali e la necessità di rinnovamento. Le sue dichiarazioni hanno messo in evidenza le difficoltà che i club affrontano, tra infortuni imprevisti e un sistema che, secondo De Laurentiis, è obsoleto e bisognoso di cambiamenti radicali.

Aurelio De Laurentiis
Aurelio De Laurentiis – newsmondo.it

La necessità di un rinnovamento nel sistema calcistico

De Laurentiis ha espresso dure critiche nei confronti delle istituzioni calcistiche, descrivendo il sistema come “vecchio, anzi stravecchio”. Ha sottolineato come il calcio debba affrontare questioni di finanziabilità e riforma, evidenziando l’urgenza di abbandonare le pratiche consolidate. Secondo il presidente del Napoli, il calcio viene gestito da pochi che detengono il potere, utilizzando i club come “merce di scambio”. Questa visione critica punta il dito verso la mancanza di innovazione e la resistenza al cambiamento, in un’epoca in cui la tecnologia e l’intelligenza artificiale stanno trasformando altri settori. De Laurentiis ha dichiarato che il calcio dovrebbe appartenere al mondo intero e non solo a poche nazioni, sollecitando un approccio più inclusivo e moderno.

Imprevisti degli infortuni e il ruolo delle istituzioni

Affrontando il tema degli infortuni, De Laurentiis ha evidenziato come questi siano eventi “imponderabili” che possono influenzare pesantemente le prestazioni di una squadra. La perdita di sette giocatori di alto livello ha rappresentato una sfida significativa per il Napoli, dimostrando quanto fragile possa essere l’equilibrio di una squadra. Ha criticato il modo in cui le istituzioni calcistiche gestiscono le situazioni, suggerendo che il loro principale interesse sia il mantenimento del potere piuttosto che il bene del calcio. De Laurentiis ha sottolineato la necessità di un sistema più flessibile e attento alle esigenze dei club, piuttosto che un approccio rigido e burocratico.

Infine, De Laurentiis ha evitato di commentare la “scaltrezza di Allegri”, affermando: “Ragazzi, non mi metto a parlare di Allegri…“. Questo rifiuto di entrare in polemiche personali evidenzia la sua attenzione verso questioni più ampie e strutturali del calcio, piuttosto che concentrarsi su figure individuali. Le sue osservazioni al Gran Galà del Calcio offrono un punto di vista critico e stimolante sulle direzioni future che lo sport potrebbe prendere.

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ultimo aggiornamento: 2 Dicembre 2025 11:36

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